promuovere la bicicletta per aiutare il commercio locale
di Fabio Gon
Spesso nei centri urbani i tentativi di favorire gli spostamenti in bicicletta a scapito dell’automobile vengono ostacolati da chi è titolare di attività commerciali. Alcuni studi mettono in evidenza ….. che forse hanno torto.
L’occasione per parlarne è un’articolo pubblicato da StreetsBlog e intitolato More evidence that Bike Facilities are good for Local Businesses. L’articolo analizza le abitudini al consumo di chi si sposta in bicicletta in ambito urbano, riportando i risultati di studi effettuati in diverse città europee e del nord america.
Due aspetti molto interessanti vengono messi in evidenza:
Per leggere correttamente i risultati di questi studi è necessario mettere in evidenza le caratteristiche della mobilità ciclabile nelle città analizzate.
In queste città:
Anche se le nostre città non sono così “amiche” delle biciclette come le città elencate nell’articolo di StreetsBlog, perchè non iniziare rendendo accessibili al cliente-consumatore-ciclista i negozi dei centri storici, i negozi di quartiere?.
Chi si muove in bicicletta, può facilmente diventare un nuovo cliente.
Mentre pedala è in grado di dare un’occhiata alle vetrine, si accorge se ci sono delle offerte; se si ricorda che doveva acquistare qualche cosa, può facilmente fermarsi ed entrare: molto più facilmente di quanto lo possa fare un automobilista.
E allora da dove si parte per conquistare una nuova categoria di clienti?
Per iniziare, così su due ruote, una proposta semplice semplice ce l’avrei!
Credo che il più grande ostacolo per il ciclista sia la difficoltà di individuare un luogo dove parcheggiare la bicicletta in sicurezza.
Ecco allora che si potrebbe iniziare installando e rendendo facilmente individuabili gli stalli per le biciclette: magari posizionandoli in prossimità degli esercizi commerciali, dotandoli di rastrelliere che permettano di parcheggiare e assicurare la bicicletta con semplicità con lucchetti e armenicoli vari.
Così, tanto per provare: rastrelliere fatte come si deve, a misura di ciclista.
Il trucco, per iniziare, potrebbe essere: sottrarre qualche stallo alle auto e creare nuovi spazi per la sosta delle biciclette….. diciamo ogni 7 stalli auto, uno stallo potrebbe essere convertito per ospitare 6 biciclette.
E’ troppo. E’ un sogno…. ma forse si potrebbe provare…..
Eh, si, ma chi fa il primo passo? Gli Amministratori dei nostri centri urbani si trovano spesso in difficoltà ad avviare un’iniziativa simile. Credo che quest’idea dovrebbe essere proposta dai commercianti: il proprietario di un negozio, i commercianti di una via, l’associazione di categoria, potrebbero dichiararsi disponibili a rinunciare ad un posto auto ogni tanto e a contribuire all’acquisto delle rastrelliere per ospitare le biciclette.
Di questi tempi, dovrebbe essere un esperimento da fare.
Per poi magari scoprire che funziona.
Il link all’articolo pubblicato da StreetsBlog è il seguente:
More evidence that Bike Facilities are good for Local Businesses.
Legge regionale 23 febbraio 2018, n. 8.
LEGGE 11 gennaio 2018, n. 2
è facile, funziona e si vede!!
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